In condizioni sperimentali, è stato dimostrato che l’efficacia e la tossicità del vaccino dipendono dalla risposta immunoinfiammatoria indotta dalle citochine e che possono essere modulate attraverso un approccio neuroimmunitario, che prevede l’uso di agenti neuroendocrini, come l’ormone pineale melatonina (MLT) e il prodotto enzimatico dell’ACE2, l’angiotensina 1-7 (Ang 1-7). Su queste basi, è stato pianificato uno studio preliminare per valutare l’influenza di un regime peri-vaccinale orale con MLT più Ang 1-7 sulla sicurezza soggettiva dei vaccini Covid19 Pfizer-BioNTech (PF) e AstraZeneca (AZ).
Lo studio ha incluso 60 soggetti, 30 dei quali hanno ricevuto il vaccino PF, mentre gli altri 30 sono stati trattati con il vaccino AZ. Entrambi i gruppi di soggetti sono stati randomizzati a ricevere il solo vaccino o il vaccino più Ang 1-7 (0,5 mg/die al mattino) e MLT (10 mg/die alla sera), a partire da 3 giorni prima del vaccino e per i 4 giorni successivi. La percentuale di episodi di febbre superiore a 38°C, astenia e mialgia è stata significativamente ridotta dalla somministrazione concomitante di Ang 1-7 e MLT.
Questo studio preliminare mostra la possibilità di modulare la sicurezza del vaccino Covid19 attraverso un approccio neuroimmunitario costituito da Ang 1-7 più MLT. Saranno necessari ulteriori studi per confermare questi dati e valutare l’impatto non solo sulla sicurezza, ma anche sull’efficacia della vaccinazione con Covid19.