Il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) è un tipo di tumore maligno con metastasi progressive che presenta una prognosi sfavorevole e una sopravvivenza ridotta a causa della diagnosi tardiva. Gli approcci terapeutici per il trattamento di questo tumore incurabile sono la chemioterapia e la radioterapia.
Poiché i trattamenti attuali sono insufficienti e a causa degli effetti collaterali e delle tossicità indesiderate indotte dai farmaci, sono necessari e critici trattamenti alternativi. Il ruolo della melatonina, prodotta e rilasciata dalla ghiandola pineale, è stato documentato come potenziale terapia per il NSCLC. La melatonina previene le metastasi tumorali inducendo processi di apoptosi e limitando la proliferazione cellulare autonoma. Inoltre, la melatonina inibisce la progressione dei tumori grazie ai suoi effetti oncostatici, pro-ossidanti e antinfiammatori. Di conseguenza, il trattamento combinato con melatonina e chemioterapia potrebbe avere un effetto sinergico, come per altri tumori, portando a un prolungamento della sopravvivenza e a un miglioramento della qualità di vita nei pazienti con NSCLC. Questa rassegna riassume i dati disponibili, basati sui meccanismi molecolari e sulle relative vie di segnalazione, per mostrare come la melatonina e la sua integrazione funzionino nel NSCLC.