Il tumore del pancreas ha un elevato tasso di mortalità dovuto all’assenza di sintomi precoci e alla conseguente diagnosi tardiva; inoltre, il tumore del pancreas presenta un’elevata resistenza alla radio e alla chemioterapia. Nella fisiopatologia del tumore del pancreas sono coinvolte diverse vie infiammatorie.
La melatonina, un’indoleamina prodotta nella ghiandola pineale, ha un’azione mediata e indipendente dai recettori nel pancreas e in altre zone. La melatonina è un potente antiossidante e protettore dei tessuti contro l’infiammazione e lo stress ossidativo. Studi in vivo e in vitro hanno dimostrato che l’integrazione di melatonina è un approccio terapeutico appropriato per il cancro al pancreas. La melatonina può essere un efficace induttore di apoptosi nelle cellule tumorali attraverso la regolazione di un gran numero di vie molecolari, tra cui lo stress ossidativo, le proteine da shock termico e il fattore di crescita endoteliale vascolare. Tuttavia, pochi studi clinici hanno valutato il ruolo della melatonina nel cancro del pancreas. Questa rassegna riassume ciò che è noto riguardo agli effetti della melatonina sul tumore del pancreas e ai meccanismi coinvolti.